Fotovoltaico, quando conviene e come funziona?

Quello del fotovoltaico è un interesse comune, soprattutto da quando, con la guerra in Ucraina, l'Unione Europea sta cercando delle soluzioni alternative al rifornimento dell'energia elettrica. La stessa Ue ha infatti proposto di installare pannelli fotovoltaici su ogni edificio pubblico, commerciale e residenziale.

"Un piano ambizioso, ma realistico" così ha definito la proposta della Commissione europea, la presidente Ursula Von Der Leyen. La proposta è contenuta all'interno del RePowerEu, un piano proposto dal corpo di governo dei 27 per "ridurre la nostra dipendenza energetica dalla Russia il più rapidamente possibile"https://www.idealista.it/news/immobiliare/residenziale/2022/05/19/159121-obbligo-pannelli-solari-ue

Che tipi di impianti esistono?

  1. FOTOVOLTAICO DA BALCONE: Permette di installare uno o due pannelli sul proprio balcone generando una potenza compresa tra i 350 e i 400 watt. Prima dell'installazione è necessario assicurarsi che il balcone sia esposto a sud e senza impedimenti visivi.
  2. FOTOVOLTAICO A TERRA: Composto da uno o più pannelli. Generano una quantità piccola di energia, è possibile però collegarne diversi per produrne una quantità maggiore.
  3. FOTOVOLTAICO DA ACCUMULO: Composto anch'esso da uno o più pannelli. Permette di immagazzinare una grande quantità di energia durante le ore solari e sfruttarla durante tutto l'arco della giornata, in particolare durante le ore notturne.

Quando conviene?

L'associazione dei consumatori Altroconsumo spiega che conviene installarlo quando i consumi annuali sono superiori a 2500/3000 kWh e se si intende rimanere nell'edificio dove sono stati posizionati per diverso tempo, in caso contrario si rischierebbe di non recuperare l'investimento fatto.

 

 

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